Manuel
iscritto: 08/09
messaggi: 66
caro biagio, come sai da un po' di tempo a questa parte i discorsi puramente politici mi fanno un effetto simile a quello di un programma televisivo....tasto off...Ma questo crescendo di concetti collegati al VOTO ha richiamato la mia attenzione.
Ti invito a considerare la possibilità che una fetta di quei poveri cristi abbia consapevolmente (ed a ragion veduta) scollegato il concetto di speranza da quello di voto, e men che meno si sognerebbe di ritenere Sacro o Santo (termine del cui significato i più sono tutt'oggi all'oscuro) il diritto di autorizzare con una crocetta un altro suo pari a decidere della sua vita e di quella dei suoi figli.
Credo che anche questi poveri cristi meritino rispetto per le loro scelte, tutt'al più si può chiedere loro il perchè (o il pour-quoi) di questo atteggiamento....a rischio e pericolo delle proprie convinzioni.
Il VOTO CONSAPEVOLE è un ossimoro per molte persone...non so dire se siano tutti poveri Cristi, ma ripensando a ciò che diceva Quello Originale pare quasi di ritrovarci il germe primigenio dell'antipolitica
Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti
un sorriso