biagio
iscritto: 07/09
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Ovviamente era il 1848, il riferimento a Carlo Alberto ed al suo Statuto.
Ma proprio un secolo dopo, dopo le rovine di una guerra, in condizioni sociali davvero difficili, chi aveva il lavoro nella fabbriche di Torino andava in bicicletta..
Tornato a casa...tanto per non riposarsi, coltivava quella poca terra, argillosa...poco fertile..
Quella generazione ha pensato di trovarsi, ancora a San Gillio, per dar vita alla Società...
Di fronte alle difficoltà, mai da soli, mai chiusi nel guscio della propria abitazione, mai polemici gli uni verso gli altri, mai giocare ad inchiappettarsi ( pardon) a vicenda...
Costituita la Società...a poco a poco, con il lavoro gioiosamente volontario, mattone su mattone, se non pietra su pietra, edificato quel pò pò di edificio..
Arrivati dal lavoro, al ritorno dai campi, la prima sosta alla Società, per CONDIVIDERE un genuino bicchiere di vino...con l'uva pestata con i propri piedi ,solo dopo con la pigiatrice...
Al Trucco, nell'altra Società, di più antica data, la prima seminatrice a traino animale, fu quella della Società...
E l'Italia crebbe nell'armonia..
Poi arrivò la guerra fredda tra i blocchi..
Complicò il tutto...
Ma lo spirito di solidarietà non è nè di destra, nè di sinistra..
Anzi, purtroppo , a volte ci sono sinistri( detto da chi è stato iscritto al PCI, non pentito ) che non anelano ad una società diversa, ad un POPOL DI FRATELLI, DI PACE E DI LVOR..
ma semplicemente rivendicativi...
Pace