Ammetto che ogni tanto latito un po' dal sito, ma quando torno cerco sempre di aggiornarmi leggendo tutti i vari post.
C'è una domanda che m frulla per la testa da qualche tempo e a cui non ho ancora trovato una risposta esaustiva.
PERCHÈ LA GENTE NON SI INCAZZA????
Ma andiamo con ordine,
ormai è da tansissimo tempo che sentiamo parlare di crisi, e più lo sento e più questa parola mi risuona come un'immensa presa in giro, per non parlare adesso della manovra da 30 miliardi, ahahah ma sul serio, ma a chi dobbiamo dare questi soldi?
per cosa? per quali benefici? per salvare l'euro ? per non uscire dall'Europa? per risanare l'economia ?
Chiamatemi sempliciotto ma io considero una nazione in crisi quando un'evento naturale o artificiale di estrema potenza e gravità ne mette in ginocchio le infrastrutture (vedi terrremoto in giappone), ma qui il discorso è ben diverso, la causa della crisi è totalmente intangibile e astratta, sono numeri e sigle, tassi d'interesse e debiti giganteschi legati al solo scambio di denaro...
é una situazione paradossale e tuttavia nessuno si incazza, tutti si lamentano ma nessuno fa nulla...
Per quanto interessante e piacevole leggere i vari post sulle personali opinioni del governo monti, di berlu, del PD mi chiedo, ma davvero pensate che qualcuno di questi possa essere in grado di cambiare la situazione ??? di fare meglio di altri ??? non ci siamo proprio è tutto il sistema da cambiare come dice giustamente Biagio...
Ma un sistema non lo cambi così dal nulla, sarebbe fantastico, ma altrettanto utopico pensarlo, e a mio parere se non cambiamo prima la mentalità non c'è proprio niente da fare...
se volete un mio parere io preferirei che l'Italia fallisse davvero, che tutti si trovino davvero con le pezze al c**o e che, forse, da quel momento la gente inizierà ad incazzarsi seriamente...
Non so davvero se è colpa della mia giovane età, che mi porta a pensare sempre in maniera piuttosto radicale e diretta, ma a me sentire parlare di governo mi fa soltanto inbestialire, non esiste in un sistema economico di questo genere nessun governo in grado di farci uscire da questa situazione.
Io spero davvero che il 2012 sia l'anno della svolta e che cambi qualcosa, spero che la gente inizi a pensare con la propria testa, che si renda conto che il bene collettivo è uguale al bene personale, che la consapevolezza di esistere e contare qualcosa anche se non si ha nulla diventi una realtà e che una volta ritrovato lo status di essere umano senziente si abbia tutti assieme la forza di cambiare le cose.
Ultima Modifica 6 dicembre 2011, 20:13