Oggi un caco qui, domani un bosco là.16 gennaio 2012, 10:36
Il giardinetto all'interno dell'edificio di via Fila, dove hanno sede varie associazioni di La Cassa e la Biblioteca Civica, è un piccolo salottino verde con molte possibilità di utilizzo.
Durante la riunione in ottobre (mi pare) con cui l'Amministrazione ha convocato le associazioni del paese per stilare il calendario delle manifestazioni, ho appreso che questo giardino verrà quasi del tutto "cementificato" per permettere la costruzione di un rimessaggio dei mezzi dell'AIB.
All'interno di questo piccolo giardino vi è un caco, un vecchio caco che anche il Sindaco si ricorda di averlo visto crescere da quando era bambino.
Sembra che questo caco verrà abbattuto per dare modo ai mezzi utilizzati durante i lavori di manovrare agevolmente.
E' una piccola cosa, ne convengo. In questi mesi di crolli di governo, crisi mondiali, scarsità di soldi e affondamento di navi, sembra, in effetti una piccola cosa.
Ma mi dà quasi l'impressione, pensandoci e ripensandoci, che salvando questo caco, in qualche modo, si potrebbe salvare l'umanità intera.
L'ho detta grossa, lo so. Ma è proprio da queste piccole cose che si capisce quanto sia facile sacrificare qualcosa che è di tutti per comodità e convenienza, senza scomodarsi a trovare soluzioni migliori, che non impattino ambientalmente (anche in un piccolo ecosistema come il giardinetto della biblioteca) e che non privino la comunità di un bene collettivo.
Mi auspico che verranno trovate altre soluzioni e che il mettere in evidenza la possibilità di questo abbattimento, possa far riflettere la nostra ammiinstrazione e possa sensibilizzare chi legge su una questione, che non è di vitale, ma di morale importanza.
pace
LLL