enrico
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Rispondo anche qui.
Ciao Laura.Purtroppo come sai il mio tempo da dedicare alla tastiera - ultimamente - è ancor più ridotto, salvo impegni di lavoro e “scolastici”- per i quali ho assunto impegni ben precisi che continuo a mantenere con il massimo sforzo e vigore, nonostante il momento tragico che sto vivendo a livello famigliare.Hai suggerito alcune idee molto ardite – secondo me – ma che meritano certamente attenzione e un grado di approfondimento più elevato (magari a viva voce e con un'analisi costi/benefici fatta da Tecnici) che non queste tre parole in croce scritte da un pirla qualsiasi.Di getto provo a scrivere alcune mie riflessioni (da cittadino, quindi, e non da “tecnico”) che mi sono venute in mente al volo leggendo il tuo articolo: - dalle ricerche demografiche condotte dal Direttivo del Comitato Genitori (nati 1998-2012) la tendenza ad un aumento demografico è spiccata;- per cui già nel febbraio 2011 si auspicava una Scuola Materna con almeno tre sezioni poiché l'attuale a due gira a pieno regime.Quindi occorrerebbe verificare se gli spazi del Municipio sono sufficienti e a quanto ammonterebbe l'eventuale costo di adeguamento dell'intera struttura, non essendo nata con i criteri di un edificio scolastico, soprattutto in età di materna.Poi, credo che pensare di vendere “come villetta” una struttura nata e in uso (e da poco così come noi la vediamo ora) come Scuola (Materna) avrebbe certamente un grado di deprezzamento ben superiore, credo, a quello che già oggi ogni immobile in vendita sta patendo causa crisi. Anche solo per i possibili costi di adeguamento “al contrario” che un eventuale privato dovrebbe sostenere se non vuole usare, per esempio, i servizi igienici dimensionati per bambini di 3-5 anni.Piuttosto, se e quando l'attuale materna dovesse essere dismessa (e magari o prima o poi inizieranno e finiranno anche i lavori di bonifica dell'elettrodotto), penserei seriamente a rivalutarla come Asilo Nido (altra richiesta del Comitato vecchia di anni e mai né manco considerata), visto che i bimbi non nascono già con 3 anni di vita e noi il Nido in paese non l'abbiamo.Certo, posso essere personalmente e in linea di massima d'accordo sul principio di utilizzare strutture già esistenti, ma laddove ciò sia possibile senza che alla fin fine la salsa venga a costare forse più del pesce, questa è la mia sensazione da profano se si attuasse quanto da te ipotizzato.E poi ora un piccolo sfogo personale: ti assicuro Laura, a proposito di “pugni in un occhio” e “cementificazione selvaggia” che io di certo non avrei costruito una bella autorimessa attaccata alla Cesare Pavese!Avrei di certo preferito vedere una costruzione simile anche più grossa al limite, anche proprio li vicino con lo stesso bel tetto blu, ma adibita a nuova scuola materna cavolo! E penso che molti altri genitori e cittadini siano solidali con questo mio pensiero.Possiamo, se vuoi, approfondire il discorso.A presto