dopo aver letto per mesi, ora dico la mia, e mi perdonerete se non utilizzo un italiano degno.
Mi chiedo perchè non si dovrebbe parlare di elezioni in questo posto, mi sembra che sia il lugo più adatto per scambiarci le opinioni, che tra l'altro, leggendo gli interventi, io mi sto formando.
La mia opinione è che non capisco perchè Fablam si stupisca di cosa è scritto qui, mi sembrano discussioni che non fanno stupire se non pensare e venir voglia di rispondere, come sto facendo io.
Non mi ricordo di aver letto la promessa di non parlare di elezioni da parte del Fablam, e la COERENZA (ricordo di aver letto da Italo che il maiuscolo così scritto faceva fare la parte del professorino a Fablam.. condivido) mi sa che in questo caso non c'entra un fico secco. Magari non si hanno argomenti da scrivere o più semplicemente si ha paura delle risposte e dei commenti che potrebbero seguire (si chiama confronto, però).
Per quanto riguarda l'ONESTA' mi sembra che non abbia nulla a che fare con gettare fango su qualcun altro (questa si chiama diffamazione).
Ma la parte che mi fa più ridere è la spiegazione del SAPER FARE I POLITICI "per fare campagna elettorale si sta fuori di casa, per le vie del proprio paese e di quelli vicini, e non dietro un monitor; questo si chiama SAPER FARE I POLITICI."
Io che abito a La Cassa da anni non penso di aver mai visto Fablam (ma forse la foto non rende giustizia) e neppure sapevo fosse candidato per qualche partito. Per quanto riguarda Giovanni Nepote, che è stato il mio Sindaco, ricordo di averlo visto in chiesa durante le feste consacrate e qualche avvenimento particolare e ho saputo che si candidava perchè ho visto un manifesto elettorale in piazza. Non mi ricordo di aver mai visto in paese nè Fablam ne Giovanni Nepote (che non ho mai neppure letto su questo sito, paura del confronto?). Ma proprio mai. Eppure io spesso ci passeggio in paese.
Ma chissà, magari in questi giorni diventeranno assidui frequentatori della piazza.
Forse SAPER FARE I POLITICI ( e mi scuso con Italo per il maiuscolo, che invece ho incontrato alcune volte insieme alla moglie per strada) vuol dire altro rispetto a distribuire qualche volantino sotto elezioni. Ma questa è solo l'opinione di un vecchio cha ha scoperto internet.
Infine trovo di cattivissimo gusto l'esortazione di censura che spesso Fablam indirizza al gestore del sito, che da quanto ho capito è Italo. Lo spessore culturale tra i due è abissale e se fossi in Italo mi sarei già arrabbiato più di una volta per questi richiami.
Mi scuso se sono stato lungo, ma è da un po' che avrei voluto intervenire e ora ci sto prendendo gusto.
E come dice Laura, pace