Ciao a tutti,
due considerazioni a margine della manifestazione di ieri: intanto, mi sembra ben riuscita, con una serie di momenti realmente "formativi" e "informativi". Va dato atto a Renzo e alla Sezione ANPI di aver fatto un ottimo lavoro. Chiaro che c'è stato un episodio che ha, forse, risvegliato dall'assopimento i sentimenti di molte persone; quello che è stato fatto ieri ha non solo rinfrescato la memoria, ma anche "rispolverato" i legami inscindibili che, dalla Resistenza, portano alla Costituzione Repubblicana. E' importante che la polvere non si depositi più! Credo sia un ottimo segnale il fatto che molti lacassesi (che per questioni anagrafiche non hanno partecipato agli eventi del 1943-45) abbiano aderito all'ANPI. E' una questione di valori, non solo di episodi verificatisi in un tempo sempre più lontano. I valori restano, anzi, "si valorizzano" con il passare del tempo.
Ho trovato strano il fatto che non ci fossero i manifesti della celebrazione del 25 aprile: in effetti, credo non siano stati fatti (il motivo non lo conosco): sono stati però diffusi (sempre con manodopera volontaria ANPI) i volantini con il programma (quello che è anche stato caricato su questo sito).
Relativamente alla "nascita di una volontà di celebrare il 25 aprile" solo adesso, credo sia una visione un po' troppo pessimistica.
Anche gli anni scorsi ci sono stati degli sforzi verso una valorizzazione del 25 aprile: forse si ricordano meno, perchè inseriti in una modalità più "tradizionale" della celebrazione, ma ci sono stati.
Ne ricordo alcuni: 2005: l'iniziativa con le scuole in occasione del 60° anniversario della Liberazione;
2006, il conferimento della cittadinanza onoraria al Partigiano Leonardo Cianci "Ninì" (presente anche ieri);
2007, l'inaugurazione del cippo che ricorda la morte del partigiano Mario Zulian, alla presenza, oltre che dei parenti, dell'allora Vicepresidente del Consiglio Regionale Roberto Placido.
Ancora a dicembre 2008, è stata fatta allo Sport-In la riunione dell'ANPI di zona.
Io vedo una crescita di sensibilità: credo sia compito di tutti continuare su questa strada.
P.S.: stamattina, passando davanti al cippo del Partigiano Zulian, non ho visto il mazzo di fiori che tutti gli anni l'Amministrazione poneva davanti alla lapide....
Ciao a tutti
ALBERTO