la misurà è colma! ... o quasi... 8 maggio 2010, 00:18
italo
iscritto: 07/09
messaggi: 323
Caro Fabio,
che tu abbia deciso di lasciare il sito 'a causa delle mie provocazioni' mi sembra un'assurdità. Prima di tutto le provocazioni sono messe lì apposta per discuterne: se non vuoi farlo basta non leggerle, se vuoi farlo se ne parla in un clima che, mi sembra, sia aperto al dialogo. Posso solo dirti che le provocazioni che scrivo non sono rivolte alla tua persona; se, per esempio, critico la trasparenza dello statuto che tu hai redatto non è a te che va la critica, ma allo statuto stesso, che sei liberissimo di cambiare o no. L'importante è che la critica sia fondata e chiara: non suggerita e sgusciante come certe che mi è sembrato di vedere nella lista 'partecipazione'.
Certo, sono contento che tu continui a scrivere per ANPI e LCUPPT: avrai le necessarie deleghe per farlo e spero che tu agisca di conseguenza; so che agisci con delicatezza vagliando cosa pubblicare e cosa no; ti ho proposto cose che tu non hai pubblicato, mentre quanto tu mi hai chiesto è sempre stato pubblicato.
Grazie per l'aggettivo 'pacate' sulle mie provocazioni: mi rincuora sinceramente. Anch'io preferirei discuterne in un assemblea: puoi organizzarla? Te ne sarei grato.
Sul fatto che venga 'estorto un intervento' a membri di LCUPPT.. oddio... ma non è il sale della rappresentanza sociale poter parlare pubblicamente? Non dovrebbero tali membri essere contenti che i cittadini (ultimo Diego) chiedono il loro parere? Dà così fastidio la critica, lo smontare le idee che qualcuno scrive?
Certo, t'ho già detto che ogni volta che pubblico qualcosa mi sento spinto in alto e una voce urla 'PULL!', stassera l'ho sentita un po' di volte. Ma non sta proprio nel coraggio politico esporre le proprie idee in pubblico col rischio di essere impallinati?
Tu poi dire 'questo non lo accetto', delle critiche altrui, inalberarti e non scrivere più. Ma se scrivi su questo sito, sei obbligato, come chiunque, a sentirti anche le critiche..
It's democracy, stupid
(molto meglio in italiano per evitare idee di offesa: é la democrazia, bellezza)
lacassa.net ti sembra un tribunale... rimando alla risposta che ho dato a Simone: fa male, fa molto male aver lavorato, aver fatto qualcosa per la comunicazione nel paese e sentire i referenti politici, che potrebbero essere i principali beneficiati, che ci sputano sopra dopo aver anche ricevuto il posto in cui scrivere. Non voglio ringraziamenti; un po' di rispetto per il mio lavoro sì.
Questo, lo ripeterò all'infinito, è un luogo libero comandato dagli utenti.
Perchè tu e Simone avete preso l'iniziativa di scrivere contro questo sito? Che male vi ha fatto? Cosa volete ottenere? Se veramente è solo pieno di ingiuriose nefandezze scritte da carbonari complottanti nell'ombra, perchè semplicemente non lo togliete dai vostri bookmark?