23/05 e 19/07 1992 per non dimenticare.22 luglio 2010, 16:36
Luca
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Più di una volta su questo sito si è parlato di storia, storia riguardante le guerre mondiali, il nazismo, fascismo, partigiani, eroi e non. Storia di 65 e 95 anni orsono.
Si sono celebrate ricorrenze, liberazioni e si è disquisito su questo.
Si discute se il nazismo sia andato in “pensione” o se mai ci è andato, e se non vi è andato se si sta riformando.
Si “guarda” la bellezza di una ballata di un ebreo scampato agli orrori del nazismo (tra l'altro,
veramente toccante per significato).
Tutti argomenti molto interessanti, che giustamente bisogna trattare per non dimenticare e per cercare di non ripetere gli stessi errori ed orrori.
Però, forse, ogni tanto bisognerebbe ricordare anche eroi un po' più recenti e celebrare date meno vetuste, molto più vicine a noi, ricordando cosa avvenne in quegli anni che purtroppo ci portiamo ancora addosso oggi e chissà se mai avrà fine.
Mi riferisco a due date che hanno raggiunto la maggiore età, una il 23 Maggio 1992 e l'altra il 19 Luglio 1992. Due date in cui la morte di qualche d'uno a fatto si che nascesse, o meglio rifiorisse dalle proprie ceneri un qualche cosa (….nostra) di ancora più forte (Forza…).
Sarebbe bello intavolare una discussione su questo argomento, o raccontare ai più giovani anche questa storia dell'Italia e raccontare chi erano Falcone e Borsellino, i ragazzi della scorta, spiegare cosa è Via d'Amelio, cosa è stata la strage di Capaci, cosa è una agenda rossa, cosa questo a portato.
Come ho detto in precedenza è giusto raccontare e celebrare le cose del passato, storie che leggiamo sui libri di storia e che ci raccontano o ci hanno raccontato i nostri nonni, ma questo non ci giustifica nel NON raccontare gli eventi più recenti, o nel NON celebrarle o ricordarle. Ricordarle anche solo su un sito di un paese di 1800 anime. Sarebbe bello se un giorno oltre al 25 Aprile o al 2 Giugno si potesse andare in piazza a ricordare chi ha cercato di fare un qualche cosa per questo Paese, ed a cui questo Paese ha voluto tarpare le ali.
La storia non è solo 1915 o 1940, partigiani e nazisti, Hitler e Mussolini, ai più giovani bisogna ricordare e raccontare ( ma anche ai meno giovani, forse più a questi visto che hanno dimenticato!) avvenimenti del passato più recente, perché questa Storia loro la stanno vivendo ora sulla loro pelle.
23/05 – 19/07 -1992
Buona vita a tutti.