italo
iscritto: 07/09
messaggi: 323
Grazie Marco,
mi fa piacere il tuo intervento.
Ti stavo rispondendo di getto qualche minuto dopo che l'hai inviato poi al momento di battere 'invio' m'è preso un prurito alla tastiera... che m'ha fatto desistere, un sensto senso che mi ha messo in standby.
Certo, conosco i numeri degli interventi nei forum: ne sto moderando uno con 11000 utenti e, in passato, sono arrivato a 18000; naturalmente aiutato da validi collaboratori, soprattutto pompieri... ma non è questo il punto. Ciò che volevo intendere è la richiesta di intervento non 'in generale' ma da parte di chi si sente interrogato: perchè solo in questo modo può iniziare un dialogo costruttivo.
E fin qui il testo che avevo scritto pre-prurito.
In questi giorni ho cercato di 'digerire' meglio il tuo messaggio e rileggendolo ne è uscito qualcosa di più, che voglio condividere.
La maggioranza silenziosa che mi sembra di aver colpevolmente 'snobbato' nel post precedente in realtà sta realizzando qualcosa di bellissimo: ascolta. E' una cosa così rara e bella che voglio evidenziarla: è una comunità in ascolto, abbiamo, tutti, a disposizione una comunità in ascolto.
A fronte di molti post che denunciano una realtà massmediatica televisiva di urlatori sapere che c'è qualcuno che nel silenzio ascolta quanto viene detto mi crea una intima soddisfazione e mi fa in parte ritirare l'irruenza di quanto ho detto precedemente con la mia solita tecnofila presunzione. Mi fa pensare che questo mezzo è utile a chiunque voglia farsi ascoltare, a chiunque voglia dire qualcosa sul nostro territorio sapendo che ci sono orecchie tese a coglierne il senso.
Bastano poche verifiche tecniche per appurarlo; a fronte di ogni invio di notifica molte sono le relative letture, sull'email o sul sito.
Voglio ringraziare personalmente, uno a uno, quelli che stanno leggendo questo messaggio: abbiamo costruito una comunità in ascolto, micaballe!
Ultima Modifica 4 novembre 2010, 16:31