In questi giorni (luglio 2012) mi è arrivata una segnalazione anonima, corredata da una serie di screenshot, per evidenziare che il bacino di rimodulazione del progetto Combanera, previsto a Pralungo,
è stato disegnato su questo sito in modo errato, troppo grande, circa quattro volte (o forse più) più grande di quanto dovuto.
A testimonianza viene preso il rapporto tra la grandezza della cascina San Giovanni e il bacino; gli screenshot ne descrivono le motivazioni d'errore.
Ciò mi fa piacere per molti motivi:
- segnala l'attenzione dei lettori di fronte a quanto pubblicato; sono circa 500 visite per 200 utenti unici nel mese scorso in questa sezione, segno che lo '
speciale Combanera' ha destato un certo interesse, tenendo conto che tutte le forze amministrative sono contrarie al progetto;
- mi aiuta nel cercare di fornire informazioni il più possibile corrette
- mi conforta la speranza che quel 'mostro' di calcestruzzo armato previsto a Pralungo in realtà non sarà così mostruoso.
Per questo riapro il progetto e cerco di riverificarne i dati, per scovare dove ho commesso l'errore.
Il primo documento che consulto è lo '
schema planimetrico della centrale idroelettrica, del bacino di rimodulazione e dell'impianto di potabilizzazione in regione Pralungo'; redatto dall 'Azienda Aquedotto Municipale di Torino il 15 settembre 1998. E' una planimetria in scala 1:1500 con allegate sezioni trasversali in scala 1:500.
Per verificare la grandezza del bacino, come riferimento prendo l'alveo massimo del bacino di rimodulazione, cioè il livello più alto dell'acqua che, disegnato in scala, è di 22.6x14.8cm.
In scala 1:1500 sono cioè 22,6cm*1500x14,8cm*1500 = 39900cmx22200cm= 399mx222m; 399 metri di lunghezza per 222 di larghezza.
Per spiegare le successive ricerche dell'errore descrivo sommariamente il processo con il quale ho riportato i modelli tridimensionali:
1 - modellazione solida usando SketchUp
2 - geolocalizzazione del modello sulla superficie terrestre; regolazione altimetrica
3 - esportazione del modello su Google Earth
4 - verificata la posizione, esportazione del modello in file kmz
5 - caricamento su server del file kmz
6 - inclusione nel modello di
simulazione tridimensionale nella sezione 'progetto Combanera', conseguente re-renderizzazione tramite plugin su browser per la visualizzazione anche da parte di chi non ha Google Earth installato.
Questo processo è stato ripetuto per la diga, l'invaso, la galleria in pressione, le condotte forzate, la centrale, il bacino e l'impianto di potabilizzazione.
Ad esso, tramite collegamento con opendata della Regione Piemonte, sono stati aggiunti i dati idrologici relativi al bacino imbrifero, alla porzione di Stura interessata, agli altri fiumi, ai canali derivati.
Ripercorro quindi i passi per cercare l'errore.
Il bacino disegnato nel sistema di modellazione (sketchUp) è effettivamente di 339*222metri; la grandezza è quindi esatta, qui non ci sono errori.
A questo punto il modello viene riportato sul sistema di riferimento geodetico, in questo caso GoogleEarth; mi sposto su questo per misurarne le dimensioni, potrebbe esserci stato un errore nell'esportazione.
Misurando le dimensioni su GoogleEarth non si misura la dimensione del modello ma la sua proiezione sul terreno ed inoltre la dimensione è 'spannometrica', con il 'righello' di misurazione non è consentito agire direttamente sul modello, per cui la grandezza sarà per forza diversa; infatti, i valori sono (circa) di 347x226 metri; c'è un errore, ma non tale da invalidare totalmente le misure, nè di poter pensare ad un errore del 400%.
Il bacino ha quindi, su Google Earth, le dimensioni corrette. Ciò che può essere inesatto è il suo prolungamento, sia a monte che a valle, che ho riportato in modo arbitrario, basandomi comunque sulle planimetrie.
L'anonimo osservatore riporta per l'area occupata in totale dall'intera piattaforma centrale+bacino una lunghezza ritenuta errata di 476.12 metri invece di circa cento; misurando sulla planimetria di progetto sono 31 cm, che moltiplicati per 1500 portano la lunghezza a 46500cm, 465 metri, molto vicino ai 476; anche la dimensione globale della piattaforma è quindi (a meno di piccoli errori) esatta.
A questo punto sono abbastanza sicuro di aver riportato le esatte dimensioni del bacino; ma cosa può avere indotto l'anonimo osservatore a segnalare un errore così grande? Purtroppo ho solo degli screenshot e non posso avere un dialogo diretto.
Tuttavia dagli screenshot posso vedere che si parte da un rettangolo blu, probabilmente che suppone le esatte dimensioni del bacino, largo circa 75 metri; ciò mi ricorda qualcosa.
Infatti nell'
articolo relativo al bacino di rimodulazione è scritto:
"Si tratta di un'opera in calcestruzzo armato lunga circa 150 metri, larga 75 e alta 15 metri." Ecco l'errore che ho commesso: non sta nelle dimensioni con cui ho riportato il bacino su Google Earth, ma nel testo dell'articolo; ciò ha giustamente indotto l'anonimo osservatore a segnalare la macroscopica inesattezza; avrei dovuto invece riportare
"Si tratta di un'opera in calcestruzzo armato almeno lunga circa 339 metri, larga 222 e alta 15 metri." Il mio errore è dovuto a questo: nel calcolare (ad ora tarda...) l'altezza dell'opera ho usato la scala della sezione trasversale, 1:500; ed infatti l'altezza è giusta. Nel ricalcolare le dimensioni del bacino da riportare nell'articolo ho nuovamente utilizzato la scala 1:500 (riferendomi all'intera superficie occupata) mentre avrei dovuto correttamente considerare la scala 1:1500 (considerando il solo bacino).
Quindi il 'mostro' è veramente così mostruoso come appare; rinnovo il ringraziamento a chi ha segnalato l'incongruenza e chiedo a chiunque lo possa e lo voglia fare di aiutarmi nel fornire ai lacassesi e a tutti gli interessati una informazione il più possibile corretta.