Mio padre è diventato un lampione:
non ne sono sicuro, ma nel dubbio
qualche volta alla sera gli parlo.
Lui ascolta attento e non dice niente.
I primi anni gli chiedevo consiglio,
ma più che un flebile tremolio
del neon non arrivava in risposta;
comprensibile, credo: i lampioni
non hanno grandi doti espressive.
La luce che fanno in certe sere,
comunque, può essere una gran cosa
e io me la faccio bastare. Esco,
dico - Ciao pa', o alzo una mano,
mi appoggio alla colonna e lo ascolto.