un miracolo bagnato

Belle cose capitano ai lacassesi: dopo la bella pagina di Repubblica su Diego Finelli ed il suo blog sul fatto quotidiano, la partecipazione di Vittoria Fauro al balletto corale a Porta Nuova, la pagina di La Stampa con la foto di mio figlio Emanuele, nello scrivere di ciò che accade di positivo ai lacassesi voglio riportare una storia che mi riguarda personalmente; è una piccola cosa e mi crogiolo nel poterla condividere con voi.
Nel film  'Into the Wild - Nelle terre selvagge', ricavato dal libro 'nelle terre estreme', c'è una frase che il protagonista, raggiunto in solitaria il suo obbiettivo, appunta  nel libro che sta leggendo: ' la felicità non è reale se non è condivisa': per questo scrivo.

Sapete della mia passione per la fotografia; sapete pure che mi diletto a girovagare nelle profondità tra la ragione e lo spirito, tra la religione e la natura, in tutto ciò che ci lega al nostro nòcciolo.

Ebbene, è stata per me fonte di gioia la scelta di un editore di utilizzare una mia fotografia come copertina di un libro.  Non uno qualsiasi: un libro sulla spiritualità di Santa Chiara di Assisi dal titolo 'Un legame liquido - Cambiamenti di stato in Chiara di Assisi' di Cristiana Santambrogio, per Cittadella editrice che me ne invierà qualche copia: una sarà sicuramente depositata in biblioteca.

La foto scelta, manco a dirlo, è 'wet miracle', cioè 'miracolo bagnato': illustra il titolo (complimenti a chi l'ha scelta) e ritrae le acque della nostra Ceronda limacciose e gonfie di piena: è stata scattata il 14 settembre 2009, dopo un periodo di secca, e ha rappresentato il tanto atteso arrivo delle acque da parte della natura; anche nei commenti alla foto su flickr ne vedete traccia.

Vi risparmio le considerazioni che farei sul tempo; accenno solo che (dopo i citati 'ladri di immagini') una foto del tempo della vendemmia si evidenzia nell'estate dei frutti maturi, e ciò mi basta per piroettare tra i pensieri, godere dei caldi estivi, e aspettare la prossima impresa di un altro lacassese.